Pulire un ufficio
Un ufficio è un banco di prova importante per qualsiasi impresa di pulizia. Ciò che a prima vista può sembrare un compito piuttosto semplice da svolgere, se paragonato alle pulizie in strutture alberghiere e ristoranti, nasconde invece diverse insidie.
Partiamo dalla pavimentazione interna, che nella maggior parte dei casi è costituita da linoleum o moquette. Per quanto riguarda il primo, si tratta in modo piuttosto semplice: basterà rimuovere polvere o piccoli rifiuti e poi procedere al lavaggio. La moquette può essere un po’ più insidiosa, in quanto bisognerà utilizzare un aspiratore professionale e, di tanto in tanto, procedere a un lavaggio approfondito per eliminare le inevitabili macchie.
Le scrivanie con computer, stampanti e accessori sono dei veri e propri ricettacoli di polvere, quindi è meglio spolverarli giornalmente, per evitare che lo sporco si accumuli. Le tastiere vanno pulite con gli spray ad aria compressa a intervalli regolari, mentre per i monitor bisogna usare panni pulitissimi e prodotti specifici che non lasciano aloni.
Attenzione a non dimenticare le porte d’ingresso, comprese le eventuali targhe e insegne, gli elementi d’arredo delle zone comuni, come i divani, le poltrone e gli eventuali distributori d’acqua, caffè e snack.